I gamer Cara Scott, 25 anni, britannica, Hélène Cressot, francese, Johannes Knapp, 30 anni, tedesco, Andrea Lorenzo Facchinetti, 42 anni, italiano, e Jesús Sicilia Sánchez, 23 anni, spagnola, hanno corso su una versione simulata del circuito di Le Sarthe, celebre per la 24 ore di Le Mans, in cui la vera Ford GT ha ottenuto una storica vittoria all’edizione di quest’anno, a 50 anni dalla memorabile vittoria del 1966.
Guidando per 48 ore, 29 minuti e 21 secondi, e coprendo 41.004 chilometri e 3015 giri, i gamer sono sopravvissuti grazie a brevi sonnellini, snack e bibite energetiche, battendo così il record precedente, di 48 ore e 1 minuto.
Il nuovo record è stato poi presentato allo stand Microsoft alla Gamescom di Colonia, la più grande manifestazione europea dedicata al gaming.
“Hanno fatto un lavoro straordinario. Proprio come gareggiare sul vero circuito di Le Mans, questo risultato ha richiesto livelli estremi di concentrazione, attenzione ai dettagli, e soprattutto molta resistenza – perché i gamer hanno dovuto resistere per il doppio del tempo rispetto a noi”, ha detto Stefan Mücke, pilota del team Ford Chip Ganassi Racing, che gareggia nel FIA World Endurance Championship con la Ford GT reale, e ha dato il via alla gara virtuale.
Rispetto ai 136 giri di Mücke a Le Mans – completati durante le 9:05:40 ore di guida reale – i cinque gamer hanno ottenuto una media di 603 giri ciascuno nel corso di 48:29:21 ore di guida virtuale, nell’ambito della sfida con Forza Motorsport 6 per Xbox One, presso il quartier generale europeo di Ford, sempre a Colonia.
I loro 41.004 chilometri totali coprono la lunghezza di un giro completo del mondo. Per rimanere svegli 2 notti di seguito, i gamer hanno bevuto 32 bibite energetiche, 146 bottiglie di acqua e 47 bottiglie di soft drink, e consumato più di 3 chili di snack.
“Per me, è incredibile vedere qualcuno rimanere sveglio tutta la notte, sia che si tratti di una maratona di un gioco di corse sia che si tratti di una maratona di serie tv di 4 giorni”, ha detto Lena Kuhlmann, giudice ufficiale del Guinness dei Primati. “2 giorni di corsa virtuale sono uno sforzo superlativo. I giocatori erano coinvolti, concentrati e divertiti anche dopo che il record è stato stabilito. Inoltre, è stato fantastico che la Ford GT reale fosse in esposizione davanti a loro, evitando che i gamer si alienassero completamente nel mondo virtuale”.
Ford GT e Forza Motorsport 6
Gli ingegneri Ford hanno lavorato a stretto contatto con Microsoft’s Turn 10 Studios per assicurarsi che l’esperienza di guida virtuale delle auto in Forza Motorsport 6 fosse il più realistica possibile, a partire dal look e dalle sensazioni di guida di ogni veicolo fino ad arrivare ai suoni distintivi del motore e agli stili di guida. Alcuni aspetti della Ford GT sono stati svelati per la prima volta durante il gioco, come ad esempio l’ala posteriore attiva, che cambia automaticamente il suo angolo a seconda delle diverse condizioni. La Ford GT è oggi una delle prime 5 vetture più scelte nel gioco e ha accumulato 71 milioni di Km, quasi come la distanza dalla Terra a Mercurio, quando si trova nel punto più vicino.
Ford e Microsoft hanno unito le forze ancora una volta con Forza Racing Championship, la più grande competizione di Forza Racing nella storia. Aperto ai giocatori d’elite come ai dilettanti, il campionato, in corso fino al 4 settembre, incoronerà il miglior giocatore di Forza del mondo, che si aggiudicherà il premio finale, una nuovissima Ford Focus RS.
Dronekhana
Questa settimana, Ford ha anche rilasciato in anteprima il nuovo video Dronekhana, che riprende due esperti piloti di droni mentre affrontano un corsa unica che coinvolge una Focus RS, una Ford Mustang, e un robot, girato nei presso del quartier generale europeo di Ford: https://www.youtube.com/watch?v=dwBHKn3Bt6o.
Il campione del World Drone Prix Luke Bannister, 16 anni, e Brett Collis, 22 anni, suo compagno di team nei Tornado XBlades, entrambi originari del Regno Unito, hanno condotto i droni attraverso un percorso ad ostacoli che comprendeva anche un passaggio attraverso il MAV compatto Ford B-MAX, e sotto il pickup Ford Ranger, per poi arrivare a colpire due palloncini a dir poco… fumanti. Un impianto di 36 videocamere GoPro ha filmato la corsa dei droni super leggeri, con uno stile reso famoso dal film del 1999 The Matrix.
Ho letto e acconsento l'informativa sulla privacy
Acconsento al trattamento di cui al punto 2 dell'informativa sulla privacy